Il mese di aprile si è concluso con due oleosi appuntamenti nel beddhu Saluntu!
Mercoledì 25 aprile ha preso il via, con la sua prima tappa a Caprarica di Lecce, il Girolio d’Italia 2018, mentre il 27, 28 e 29 ci siamo spostati, di pochi chilometri, nel suggestivo Castello Carlo V di Lecce.
Il Salone degli Oli Extravergine di Puglia, Oliè, assieme al padrone di casa Paolo Leoci, ha accolto noi e molti altri produttori pugliesi, con l’intento di far conoscere a curiosi e amanti dell’extravergine tutte le monocultivar e i blend rappresentativi della nostra regione.
In realtà, l’evento richiamava a sè non solo gli amanti dell’extravergine, ma tutti coloro che vogliono, anzi, pretendono seguire una sana alimentazione utilizzando prodotti di qualità.
Restando in tema, durante il secondo giorno dell’evento, di grandissimo interesse è stata la presentazione del Saggio Mondadori “Il tuo Metabolismo”, tenuta dal Prof. Antonio Moschetta che ha lasciato in noi, uditori, tanti spunti di riflessione.
La realtà è che non siamo ancora pienamente coscienti, o peggio, a volte volontariamente ignoriamo che è necessaria una sana alimentazione per il mantenimento della salute!
Nei primi due giorni dell’evento, l’area dibattiti ha ospitato anche altri docenti, i cui lavori di ricerca hanno sempre come protagonista l’olio extravergine di oliva. Sono intervenuti il Prof. Carlo Palmisano che ci ha parlato di “Olio d’oliva: il cosmetico che ha fatto la storia”, il Prof. Riccardo Amirante con l’innovazione tecnologica nel processo di estrazione dell’olio extravergine di oliva, e ancora, la Prof.ssa Maria Lisa Clodoveo che ci ha parlato dell’importanza della carta degli oli nella ristorazione, e la Prof.ssa Filomena Corbo con il “Nutrire la salute dal concepimento alla terza età con l’olio extravergine di oliva”.
La tappa di Girolio d’Italia e Oliè sono stati due eventi che hanno voluto avvicinare i salentini a un mondo che, ad alcuni, può sembrar banale -in un paesaggio dove l’olivo fa da padrone-, ad altri non ha proprio niente da insegnare -l’olio lo conoscono molto bene (a parer loro). In realtà c’è sempre qualcosa da imparare.
In una stessa regione, come la nostra Puglia, esistono svariate sfumature: di tradizioni, di dialetti, di paesaggio…se viaggiamo da nord verso sud vedremo che il colore del terreno delle nostre campagne da marrone diventa rossiccio, la pietra delle nostre chiese da calcare diventa calcarenite, l’olio sulle nostre orecchiette da Peranzana diventa Cellina di Nardò!
Terminato il mese di aprile, appare ancor più chiaro e evidente come sia necessario saper educare, formare e informare i consumatori: dal vicino di casa, allo studente, all’insegnante. Questo, ad esempio, è l’obiettivo che si propone l’Associazione Passione Extravergine che si prepara per la seconda edizione de I Linguaggi dell’Extravergine (11-12-13 maggio, Giovinazzo (BA)).
In ogni esperienza portiamo a casa nuovi insegnamenti, e in quest’occasione, portiamo nel cuore la gioia di aver conosciuto e condiviso un pò del nostro tempo con altri giovani (e soprattutto bravi), produttori locali, come Olio Sant’oro, Olio San Francesco e Profumi di Castro, che, come noi, hanno tanto amore per il proprio lavoro.